E' uscito recentemente per i tipi di Bordeaux Edizioni La casa della memoria e dell’oblio, di Filip David, nella traduzione di Manuela Orazi e Dunja Badnjević. Una recensione
Nata nel 1922 in una famiglia ebrea aschenazita, Hilda Dajč, trovò la morte nel lager di Zemun, luogo cruciale nella perpetuazione dell’Olocausto nella Serbia occupata. Lì scrisse alcune lettere che sono state conservate e tradotte
L'editore Cosmo Iannone di Isernia recentemente ha pubblicato “La casa solitaria” - traduzione di Alice Parmeggiani - raccolta di racconti di Ivo Andrić finora inediti in Italia. Il commento del curatore dell'opera
E' da poco uscito "Na Begu" (In fuga) il libro del giornalista Boštjan Videmšek. Božidar Stanišić ne parla proponendoci una lettera, un'intervista e una selezione di frammenti del libro. Una riflessione su migranti e media
Recentemente a Belgrado la stampa ha screditato la figura di Radomir Konstantinović (1928-2011), filosofo, autore del saggio Filosofija palanke e coraggioso antagonista del nazionalismo. Una rassegna
Sul finire del 2015 è uscito un libro che raccoglie le conversazioni tra un gruppo di studenti e lo scrittore Boris Pahor, intitolato Quello che ho da dirvi – dialogo tra generazioni lontane un secolo. Un commento
Alcune canzoni di Mile Kekin, poeta e cantautore, frontman della band punk-rock zagabrese Hladno pivo dovrebbero stare, secondo Božidar Stanišić, nei libri di testo. Ma non solo croati, in quelli europei
Dal 15 febbraio in libreria il romanzo L’isola di Meša Selimović. Il commento di Božidar Stanišic su questa straordinaria opera di uno dei più importanti autori del Novecento europeo
Kalmi Baruh è considerato il padre dell'ispanologia jugoslava. Membro di una delle più antiche famiglie sefardite di Sarajevo è finito come molti nel lager di Bergen-Belsen a cui sopravvisse solo per vederne la liberazione
In occasione del centenario della morte di Nadežda Petrović (Čačak, 1873 – Valjevo 1915) – uno sguardo alla vita e all'opera della più grande pittrice serba a cavallo tra due epoche
Vincitore nel 2014 del prestigioso premio letterario serbo NIN col romanzo “La casa della memoria e dell’oblio”, Filip David è uno degli scrittori serbi più noti all'estero. Nostra intervista
Finalmente in italiano una selezione dell'opera della poetessa sarajevese Ferida Duraković. Si paga con la vita per i tipi di Il Ponte del sale, nella traduzione di Alice Parmeggiani. Una recensione
Quest'anno ricorrono i sessant'anni dalla scomparsa di Isak Samokovlija (1889-1955), scrittore e drammaturgo, uno dei sefarditi sarajevesi sopravvissuti al pogrom nella Seconda guerra mondiale
Il 29 novembre 1989, nella sua nativa Konjic, veniva sepolto Zuko Džumhur (1921-1989), scrittore di viaggi, pittore, caricaturista, scenografo teatrale e di cinema, costumista. Un ritratto della vita e dell’opera di questo brillante autore
Ricorrono quest’anno i centocinquant’anni dalla nascita del grande commediografo e scrittore Branislav Nušić. Un autore intramontabile la cui opera potrebbe andare in scena in ogni dove e in ogni tempo, ma di cui in Italia si sa ancora poco
È stato l’autore jugoslavo più letto nel dopoguerra. Criticato da Tito e da Đilas, era amato dal pubblico come scrittore dei partigiani e insieme di narrativa per l'infanzia. Il suo patrimonio di racconti proveniva dalla krajina bosniaca, la sua tomba fu un ponte di Belgrado
Soldato con l'uniforme imperiale, Miloš Crnjanski affronta in prima persona la Grande guerra e ne scrive nei suoi diari. Vicino ai suoi contemporanei europei per temi e sensibilità, ne prende le distanze per lo stile e la lirica della sua prosa